Archivio, Febbraio 2009

Prontuario farmaceutico e prescrizione: per ora tutto come prima

25 Febbraio 2009

Recentemente, il Direttore Sanitario della ASL 3 ha deciso di ottemperare ad una delibera regionale dell’estate 2008, che prevede l’organizzazione della distribuzione diretta dei farmaci. In un primo tempo, in via sperimentale, avverrà solo nei poli di Fiumara e di via Ayroli, per la presenza “fisica” delle farmacie ASL. La Direzione Sanitaria ha, pertanto, inviato una disposizione scritta ad oculisti, otorinolaringoiatri e ginecologi (ma in futuro si estenderà a tutti gli specialisti) invitandoli ad usare solo i farmaci contenuti nel “Prontuario” delle farmacie ASL. Peccato che tale prontuario sia stato redatto nel 1901 e abbia subito pochissimi aggiornamenti. Nell’incontro del 20 febbraio col Direttore Assistenza Distrettuale Dott. L. Bistolfi, mi è stato assicurato che per il momento non si intende procedere all’applicazione della direttiva, in attesa che gli specialisti interessati elenchino i farmaci usati per le terapie, tenendo conto delle linee guida e delle evidenze scientifiche, ma, soprattutto, in attesa che si formi una Commissione Regionale che curi l’aggiornamento del Prontuario.

Pertanto: niente allarmismi e continuiamo a prescrivere secondo scienza e coscienza, così come siamo stati educati a fare.

Drop out e overbooking

11 Febbraio 2009

Sono iniziati i contatti con la Direzione dell’UO Distrettuale per concordare, secondo quanto previsto dall’AIR e dall’AIA, le modalità di organizzazione dell’overbooking. In seguito a studio statistico sulle branche e sul singolo specialista, la ASL ha rilevato che in alcune zone, per ciò che attiene le prime visite,  una  percentuale di prenotati variabile dall’1% al 25% non si presenta (fenomeno del drop out). Si propone, pertanto, di aggiungere in sovrannumero, spalmate nel mese lavorativo, per le percentuali di assenza superiori al 6%, una parte delle visite che risultano andate deserte.

Nella prossima settimana il SUMAI incontrerà i medici delle branche più a rischio per i tempi di attesa, allo scopo di trovare delle proposte per limitare il più possibile l’applicazione dell’overbooking.

Non più singles tra i SUMAI

3 Febbraio 2009

Non siamo più singles, ma tutti siamo diventati équipes. Una decisione unilaterale, fortemente e lungamente osteggiata dal SUMAI, di cui anche l’Ordine è stato informato, fà sì che le prime visite non possano più scegliere a CUP il nome dello specialista, ma siano inviate all’équipe che lavora presso un polo. Solo i controlli e le seconde visite, previa compilazione della richiesta da parte dello specialista, possono scegliere da chi farsi visitare. Lo scopo sarebbe, pur mantenendo la continuità terapeutica (garantita dalla prescrizione del secondo accesso), quello di accorciare i tempi di attesa, allungando le liste solo a coloro che hanno poche prenotazioni e permettendo agli utenti di accedere al primo posto disponibile, in analogia con quanto si verifica negli ambulatori ospedalieri.